Traguardi

La "Festa della Pizza" non è solo spettacolo, ma anche e soprattutto evento culturale. E come tale, non si è sottratta all’imperativo di tutelare l’identità della pizza quando questa è stata minacciata.
E’ nel contesto degli eventi squisitamente culturali che – dopo il successo della manifestazione di Strasburgo – la "Festa della Pizza" scrive a Roma, nel luglio del 2001, un importante capitolo della storia della pizza: la produzione della prima “verace pizza napoletana artigianale certificata” al mondo.
Un evento attesissimo che ha girato nel corso degli anni l’Italia e l’Europa e che, per la seconda volta, approda in Vaticano per far gustare a Papa Francesco la pizza salernitana.
Nel corso degli anni, la “Festa della Pizza” non si è limitata ad essere solo evento estivo, radicato sul territorio salernitano, ma ha cercato di valicare gli angusti confini provinciali e regionali per presentare al grande pubblico la sua immagine e il suo know-how, frutto dell’impegno di un team sempre più organizzato e professionale.
Nel giugno del 2002, quando già fervono i preparativi per l’imminente V edizione, la “Festa della Pizza” parte per Rimini per partecipare in maniera del tutto speciale al “XIV Festival del Fitness”.
La "Festa della Pizza" si stabilisce a Salonicco dal 13 al 22 giugno 2003, per rappresentare con i suoi maestri pizzaioli l’Italia dei Sapori in occasione di “Festitalia”, la grande kermesse culturale, artistica, musicale e gastronomica organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco...