Traguardi

Arriva alla sua II edizione romana la “Festa della Pizza”. Dopo l’esperienza “Tiberina”, dal 21 Giugno al 2 Luglio 2006, la manifestazione salernitana accoglie i palati romani in Piazza Ex Mercati Generali a Roma in zona Ostiense.
“Grazie a Salerno perché gli amici della pizza non sono una novità, sono stati presenti in vari momenti dei nostri ritrovi con doni molto buoni che sono stati assaporati anche dal Santo Padre. Desidero esprimere una gratitudine particolare perché portano la città di Salerno nelle tavole del Papa”
Dopo il successo della disfida pizza-piadina, consumatasi con la vittoria della tradizione e del gusto, "Festa della Pizza" torna al CIBUS di Parma per dar corpo ad un’altra importante iniziativa a tutela della pizza artigianale campana. Gli antefatti.
La “Festa della Pizza” è chiamata ancora una volta, dall’8 all’11 febbraio 2004, a rappresentare con i suoi maestri pizzaioli l’“Italia dei Sapori” a Nizza, nel contesto di “AGECOTEL”, la più grande esposizione professionale della Francia meridionale nel settore della ristorazione e del turismo.
Un evento attesissimo che ha girato nel corso degli anni l’Italia e l’Europa e che, per la seconda volta, approda in Vaticano per far gustare a Papa Francesco la pizza salernitana.
E’ nel contesto degli eventi squisitamente culturali che – dopo il successo della manifestazione di Strasburgo – la "Festa della Pizza" scrive a Roma, nel luglio del 2001, un importante capitolo della storia della pizza: la produzione della prima “verace pizza napoletana artigianale certificata” al mondo.
La "Festa della Pizza" non è solo spettacolo, ma anche e soprattutto evento culturale. E come tale, non si è sottratta all’imperativo di tutelare l’identità della pizza quando questa è stata minacciata.